Una canzone di Gianni Vicaro (?) per il Giro d'Italia

[ayesha73]

Intorno alla fine degli anni '80 seguivo, ogni giorno, la tappa del Giro d'Italia: ricordo bene che la sigla di coda (sono quasi sicuro che non fosse quella di testa) era una canzone, che a me piaceva moltissimo: non ricordo il titolo, ma ricordo un testo molto "positivo", che accennava alla bellezza del nostro paese, visto in una chiave "mediterranea" (ricordo solo una frase: "questa mia terra baciata dal sole…", o qualcosa del genere).
Sono quasi sicuro, al 99,9%, che il cantante fosse tale Gianni Vicaro, di cui, però, non trovo nessuna notizia su Internet.
Ne sapete qualcosa?

[AleTV]

Le musiche erano di Angelo Laganà

[ayesha73]

Le musiche erano di Angelo Laganà

Ah... ti/vi risulta comunque che quella canzone sia stata cantata da questo Gianni Vicaro?
E non la si può ritrovare da qualche parte?
Grazie...

[Vinvi]

Ciao a tutti,
è la prima volta che scrivo sul forum.
Caso strano della vita: mi sono imbattuto in questo topic proprio per il motivo sopra riportato: anche io cerco notizie di questa sigla del giro d'italia cantata da questo "tale" Gianni Vicaro....fin qui tutto normale, direte voi...Non tanto per me, dato che Gianni Vicaro non è nient'altro che mio padre!!!!!
Se volete sapere informazioni su di lui, sulla sua vita e sulla sua musica posso aiutarvi moltissimo.....ma se volete sapere in dettaglio qualcosa su questa canzone, mi dispiace, ma ANCHE IO sto cercando informazioni in rete!!!!
Effettivamente fu mio padre che la cantò nei primi anni 80. Il problema è che tutti brancoliamo nel buio: di questa canzone non esiste registrazione commercializzata, non è stato conservato il testo...NIENTE DI NIENTE. Io purtroppo avevo solo 3 anni all'epoca e, per motivi fisiologici, non me la ricordo.....neanche mio padre se la ricorda.

Ciao a tutti!!!!

[siglomane]

Ciao!! A questo punto per tutti noi diventa un obbligo morale scoprire il mistero... ^_^
Confido che alcuni nostri utenti con contatti in Rai riescano a visionare almeno la videosigla e a dire a quale edizione del Giro si riferisce...

[siglomane]

Il grande Eurogol è riuscito a visionare la sigla, che compare nei titoli di coda. E' stata sigla di chiusura della 68a edizione del Giro d'Italia nel 1985, dunque bisognava cercarla a metà anni '80 e non alla fine.
Precisamente c'è scritto
La canzone della sigla di chiusura "Mille e mille le stelle che ha" (Karod-Edizioni It) è cantata da Gianni Vicaro.

[siglomane]

Karod è lo pseudonimo di Rodolfo Carelli, autore di testo e musica.

[donatacar]

Ciao a tutti, ammesso che qualcuno mi legga visto che è passato del tempo.

Ho letto i vostri post. La canzone in questione, che fu sigla del Giro d'Italia 1985 su Rai Uno interpretata dalla bella voce di Gianni Vicaro, si intitola "Son mille e mille" e l'autore è Karod, pseudonimo di Rodolfo Carelli, mio padre, autore SIAE di testo e musica.
Il testo, dicendo "Son mille e mille le stelle che ha questa mia terra baciata dal sole" allude ovviamente alle innumerevoli bellezze del nostro Paese.

Curiosità: Il testo originale è "Son trentatrè le stelle che ha" poichè inizialmente la canzone fu composta per la provincia di Latina, dove viviamo e dove sono appunto 33 comuni. E' stata la sigla apprezzatissima da grandi e piccini del Festival della Collina, manifestazione internazionale che si svolgeva a Sabaudia(LT) durante l'estate.
Quando ci fu la possibilità di farla divenire sigla televisiva del Giro, il testo fu adattato in chiave nazionale ed i trentatrè comuni sono divenuti "mille e mille stelle".
Negli anni sono stati moltissimi i contatti avvenuti con persone che ricordavano il motivo e ne volevano una copia.
Con un po' di pazienza, tra qualche giorno, vi fornirò il link su youtube.
Grazie a voi, anche dall'autore.

PS. Un saluto a Gianni Vicaro.

[manuele]

Benvenuta donatacar!! E' un onore averti tra noi...

Un caloroso saluto ovviamente al Maestro Carelli.

[donatacar]

Le musiche erano di Angelo Laganà

Ah... ti/vi risulta comunque che quella canzone sia stata cantata da questo Gianni Vicaro?
E non la si può ritrovare da qualche parte?
Grazie...

Musica e parole sono di Rodolfo Carelli, in arte KAROD